Circa la metà dei millennial grocery shoppers in USA ha affermato di aver acquistato generi alimentari solo online, un cambiamento significativo rispetto all’anno scorso. Ma non sono i soli.
La tendenza a comprare food su ecommerce accomuna tutte le fasce d’età, anche se a livelli diversi. Un sondaggio del Febbraio 2017 del Food Marketing Institute (FMI) afferma che il 43% dei millennial interpellati ha acquistato almeno occasionalmente generi alimentari online, circa l’80% in più del 2015.
I consumatori tra i 39 e i 52 anni che acquistano food online sono circa la metà rispetto ai millennial. Inoltre, non sorprende che tra i 53 e i 71 anni e sopra i 72 la percentuale si abbassi ulteriormente. Le generazioni più vecchie sono meno propense ad acquistare generi alimentari su Internet, e si è registrato un calo rispetto allo stesso studio condotto nel 2016.
Se è vero che diverse generazioni hanno cominciato ad acquistare food online, è altrettanto vero che ad acquistare dai rivenditori che vendono esclusivamente su ecommerce sono solo i millennial. E questo dato è in crescita.
Ma il range di prodotti acquistato dai millennial è abbastanza ristretto. Sempre secondo l’FMI si va dal cibo per bambini e animali ai prodotti per la pulizia della casa. Mancano invece i prodotti freschi, come frutta, verdura, carne e pesce. Cosa che dimostra che anche le giovani generazioni sono diffidenti dall’acquistare alimenti deperibili online.
Il fatto che i millennial stiano utilizzando sempre di più gli ecommerce per acquistare generi alimentari fa pensare che ci sia un futuro digitale in crescita anche per questo settore. Un esempio di questo è la recente acquisizione di Whole Foods Market da parte di Amazon, che ha intenzione di tenere in seria considerazione le preferenze espresse dai millennial.