Google ha oscurato motori di ricerca come Bing e Yahoo, ma qualcuno sta guadagnando terreno. Amazon, oltre ad essere il marketplace più famoso al mondo, sta prendendo le sembianze di un motore di ricerca a tutti gli effetti.
I consumatori che cominciano le loro ricerche direttamente su Amazon sono in crescita. Diversi studi mostrano che circa la metà (46.7%) degli utenti Internet negli USA comincia a cercare prodotti su Amazon, contro un 34.6% che inizia il processo di ricerca su Google. L’approccio più diffuso tra i digital shopper americani è quello di cercare i prodotti e comprarli direttamente su Amazon, senza passare per la classica ricerca su Google.
Tuttavia, chi cerca su Amazon necessita di un tempo maggiore per concludere l’acquisto rispetto a chi cerca su Google, con una media di 25.9 giorni contro 19.6.
Questo comportamento si può spiegare con la tendenza a utilizzare Amazon come risorsa per cercare prodotti. Gli utenti possono leggere recensioni approfondite, trovano risposte alle loro domande, foto, ecc., ma non necessariamente vogliono acquistare immediatamente. Una ricerca su Google, invece, proviene spesso da un utente che ha già ben chiaro quello che vuole.
Un buon posizionamento dei propri prodotti su Amazon diventa cruciale per farsi trovare. Più dei due terzi dei click hanno luogo sulla prima pagina dei risultati di ricerca su Amazon, e un terzo si concentra nelle prime due righe.
Questi dati influiscono anche sulla strategia di marketing. Per un ecommerce, infatti, non è più sufficiente puntare a un buon posizionamento su Google. Anche Amazon vuole la sua parte.