Negli ultimi anni abbiamo assistito a diverse evoluzioni del social commerce, ma è ancora ben lontano dall’essere una tattica di vendita affermata. Cosa succederà nel 2019? Ecco cosa emerge dal report “The Future of Retail in 2019: Top 10 Trends that Will Shape Retail in the Year Ahead” pubblicato da eMarketers.
La grande differenza, rispetto agli anni scorsi, è che i social media oggi non sono necessariamente visti dai brand come piattaforme transazionali, e Facebook sta diventando sempre più visivo, avvicinandosi a Instagram e Pinterest.
I classici bottoni con le call-to-action “Acquista subito” si sono evoluti, e ora le aziende cercano di monetizzare direttamente attraverso le stories. Oggi si basa tutto (o quasi) sull’influenza.
Secondo uno studio di GfK di Novembre 2018, il numero di utenti internet in USA per cui i social sono diventati tanto importanti quanto altre fonti di informazioni per prendere decisioni di acquisto è cresciuto dal 27% al 36% in tre anni.
L’anno scorso a quest’ora, circa un quarto degli utenti statunitensi aveva acquistato prodotti scoperti online grazie ai social, la maggior parte dei quali erano millennial. La questione ancora aperta è: i prodotti scoperti sui social, dove vengono acquistati dagli utenti? All’interno della stessa piattaforma social, o sui siti ecommerce dei brand?
Non ci sono risposte certe, ma è un fatto che molti marchi stanno cambiando rotta, smettendo di utilizzare i social per vendere prodotti o servizi e investendo su questi canali per consolidare la brand awareness.
Il retail sta affrontando trasformazioni epocali. Cambiano le abitudini dei consumatori, la tecnologia evolve a velocità incredibili e le sfide a bisogna fronteggiare sempre nuove sfide per rimanere competitivi. Scopri cosa ci riserva il prossimo futuro leggendo il report completo: “The Future of Retail in 2019: Top 10 Trends that Will Shape Retail in the Year Ahead”